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DOVE SI VA?
Programma
Primo giorno
Benvenuto nell’Appennino Reggiano, dove puoi immergerti nella natura, nella storia e nei sapori autentici dell’Emilia Romagna. All’arrivo a Carpineti, conoscerai la tua guida, un esperto del territorio che condividerà con te la passione per questa terra. Ti aspettano trekking tra i boschi e i castelli legati alla leggendaria figura di Matilde di Canossa. Ma visiteremo anche caseifici dove prende vita il Parmigiano Reggiano, il re dei formaggi italiani. Potrai anche mettere le mani in pasta, imparando a preparare i tortelli emiliani. Ogni giornata sarà un’avventura perfetta per chi cerca una vacanza attiva e autentica nel cuore dell’Emilia Romagna.
Secondo giorno
Partiamo da Carpineti verso la cima del Monte Antoniano con il suo castello: ci sembrerà di camminare nel Medioevo! Proseguiamo tra boschi di castagni verso la Pieve di San Vitale, un angolo incantevole dell'Appennino Reggiano: qui in una locanda del borgo potremo degustare i prodotti tipici delle colline emiliane. Nel pomeriggio scopriremo la magia della produzione e l’arte dei casari che trasformano il latte in Parmigiano Reggiano! Visita e degustazione in un caseificio per assistere a tutte le fasi di lavorazione del latte, dalla cottura alla messa in fascera della cagliata, fino alla salatura.
Info percorso: Km 12,00 D+500Terzo giorno
ci organizziamo con i mezzi per raggiungere la famosa Pietra di Bismantova, monte dell'Appennino Reggiano dalla forma inconfondibile. Visitiamo l’Eremo Benedettino (qui celebrò le nozze Orietta Berti) e chiudiamo il nostro trekking guidato ad anello, rientrando in hotel per... mettere le mani in pasta! Nella cucina dell'hotel le antiche ricette tipiche emiliane sono state tramandate dalle generazioni passate e, ancora oggi, preparate con gli stessi metodi e attenzioni di un tempo. Quindi siamo pronti ad imparare come si preparano i veri tortelli emiliani? A fine corso è doveroso l'assaggio per decretare il vincitore ed il ripieno migliore.
Info percorso: Km 9.00 D+350Quarto giorno
in circa mezz'oretta d’auto arriveremo alla famosa Canossa, dove storia e leggenda si mescolano avendo sempre come protagonista la Grancontessa Matilde di Canossa. Da qui il nostro trekking guidato parte per visitare il borgo ben conservato di Bergogno, ma soprattutto per arrivare nel borgo di Votigno. Rientrati a Canossa potremo degustare la buonissima birra di Matilde prodotta in Belgio da monaci trappisti e scoprirne la leggenda e capire la differenza... tra erbazzone e scarpazzone (degustazione facoltativa). A fine degustazione, all’ombra del famoso castello di Canossa, ci salutiamo. È l’ultimo assaggio di Emilia, perfetto per chiudere un viaggio ricco di emozioni e sapori. Arrivederci e alla prossima avventura!
Info percorso: Km 10,00 D+500La provincia di Reggio è attraversata, a metà della sua estensione, dalla via Emilia (SS 9) che la percorre da ovest a est. Parallela alla via Emilia, l’Autostrada del Sole (A1 – Milano-Roma) collega velocemente Reggio Emilia alle principali città. La SS 63 collega Reggio Emilia, in direzione Nord, alla provincia di Mantova e, a Sud, a quella di La Spezia, attraverso i monti dell’Appennino Reggiano. Il casello autostradale Reggiolo-Rolo consente l’accesso all’A22 del “Brennero” che congiunge l’Emilia-Romagna al Nord Europa. Il casello autostradale Terre di Canossa – Campegine rende il territorio canusino raggiungibile da tutta Italia ed è la porta che conduce a un territorio accogliente, non banale, straordinariamente segnato dalle testimonianze della storia.
Possibilità di arrivare a Parma nel primo pomeriggio, per usufruire di un transfer condiviso con l'accompagnatore (previa verifica orari e disponibilità)
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La colonna sonora di questa esperienza Jonas
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Ognuno vive il viaggio a modo suo: che sia in sella a una bici, navigando in barca, esplorando a piedi o a cavallo


