Sabato
dopo una buona colazione saliremo in sella alle nostre biciclette per puntare a nord verso la ciclabile della Riviera Berica: un tracciato ciclo-pedonale che sfila lungo i principali siti d’interesse storico della città. Infatti Vicenza è famosa per le sue architetture che ripercorrono un excursus storico che va dal medioevo ai giorni nostri, con uno stile cinquecentesco che caratterizza i più bei palazzi e le ville del centro (e dei suoi dintorni). Il percorso inizia dall’imponenza dell’Arco delle Scalette, eretto nel 1595 su progetto di Andrea Palladio, per poi proseguire con la Villa Valmarana ai Nani, una villa veneta che conserva una curiosa leggenda. Dopo aver ascoltato la sua storia procederemo verso una delle ville più belle di tutto il '500, Villa Almerico Capra, detta più comunemente La Rotonda. Questa meraviglia è dal 1994 patrimonio dell’UNESCO e fu la villa più famosa di Andrea Palladio, una delle figure più influenti dell’architettura neoclassica, il quale definì i canoni classici degli ordini architettonici e sviluppò la teoria vitruviana delle proporzioni architettoniche. A questo punto riprenderemo la nostra bici per percorrere un altro tratto sino a giungere nella località di Costozza, un piccolo gioiello dell’architettura del '500, dove già al tempo dei Romani le sue grotte, dette “Covoli”, fornivano la pietra per costruire gli edifici e dove oggi vengono coltivati i famosi funghi locali. Qui potremmo sostare per il pranzo magari degustando un buon vino in un’antica ghiacciaia, oggi convertita in uno splendido locale. Dopo esserci rilassati un po’ siamo pronti per il ritorno, un’altra pedalata per raggiungere il centro ed ascoltare altri racconti storici del nostro accompagnatore. Nel tardo pomeriggio raggiungeremo l’hotel per la cena in un altro locale storico del centro, stasera ci mangiamo un piatto di polenta e baccalà?
Info itinerario: in bici 30 km circa